Le ciambellette all’anice sono molto popolari a Civitavecchia (Lazio), si possono trovare tutto l’anno nei migliori panifici della zona, ma la tradizione vuole che si preparino soprattutto durante le feste natalizie.
La mia famiglia ne è molto golosa ed io le faccio da anni, anche se la ricetta, non essendo originaria del posto, non è mia ma l’ho avuta da un’amica.
A seconda dei gusti, le ciambelline possono essere rotolate nello zucchero, prima di essere infornate, io di solito non lo faccio, ma se preferite i dolci un po’ più zuccherini potete usare questo espediente per addolcirle ulteriormente.
Ingredienti:
30 gr di anice
1Kg di farina
350 ml di vino bianco
400 gr di zucchero
350 ml di olio extravergine d’oliva
Una tazzina di sambuca
Una bustina di lievito
Un pizzico di sale
Preparazione:
Pulite l’anice eliminando i peduncoli e mettetelo a bagno nel vino.
Mettete tutti gli ingredienti nel boccale della planetaria, montate la frusta a forma di foglia e fatela lavorare finché l’impasto avrà assunto una consistenza soda.
Rovesciate il composto sul piano di lavoro infarinato e lavoratelo per qualche istante.
Tagliate dei pezzi di impasto, lavorateli con le mani in modo da ricavare dei cilindri e chiudeteli formando così la ciambellina.
Disponete i biscotti su una teglia coperta con la carta da forno, ben distanziati fra loro, perché cuocendo si gonfiano un po’.
Cuocete le ciambelline in forno caldo a 200° finché saranno belle dorate.
Sfornatele e lasciatele raffreddare, quindi servite.